Una delle strade di campagna che partono da Ciutadella conduce all’angolo più nordoccidentale di Minorca. Questo percorso parte da Bastiò de sa Font e giunge a Punta Nati costeggiando muretti a secco ricoperti di cespugli di more.
Nel paesaggio roccioso e spazzato dal vento di Punta Navi svetta un faro che alle spalle ha postazioni di difesa risalenti alla guerra civile spagnola. La costa ripida e aspra prosegue fino a Cala es Morts dove nel 1910 si è tenuta una delle peggiori tragedie navali della storia di Minorca. Il vaporetto francese General Chanzy che stava navigando da Marsiglia ad Algeri qui venne inghiottita dal mare. Delle 150 persone a bordo, tra passeggeri ed equipaggio, si salvò solo un giovane che riuscì a trovare riparo prima in una grotta salvo poi arrampicarsi sulle pareti rocciose.
Nel 1911 fu posta una croce di ferro in ricordo della tragedia e subito dopo iniziarono i lavori per la costruzione del faro durati 2 anni.